
Il cambiamento climatico sta trasformando alcuni dei paesaggi più fragili del pianeta: i ghiacciai. Lo scioglimento accelerato, la formazione di laghi instabili e le minacce per le comunità montane e le risorse idriche non sono più problemi del futuro, ma sfide urgenti di oggi. Il 16 settembre 2025 si è svolta a Tashkent, Uzbekistan, la Conferenza Internazionale sulle “Innovative Methods for Monitoring Mountain Glaciers under Climate Change”. Scienziati, responsabili politici e organizzazioni provenienti da tutto il mondo si sono riuniti con un obiettivo comune: trovare modi innovativi per monitorare e proteggere i ghiacciai.
Perché il monitoraggio dei ghiacciai è importante
I ghiacciai non sono solo masse di ghiaccio. Essi:
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Regolano le risorse idriche per milioni di persone.
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Alimentano i fiumi che sostengono l’agricoltura e la vita quotidiana.
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Quando collassano, possono provocare catastrofiche inondazioni dai laghi glaciali (GLOF, Glacier Lake Outburst Floods).
In short, the health of glaciers is directly linked to water security, ecosystems, and climate stability.
Principali risultati della conferenza
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Tecnologia al servizio della natura: nuovi strumenti come dati satellitari, sensori sul campo e piattaforme digitali (ad esempio MODSNOW) rendono il monitoraggio dei ghiacciai più veloce e accurato.
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Allerta precoce per salvare vite: sistemi di avviso migliorati per le inondazioni dei laghi glaciali sono essenziali per proteggere le comunità montane vulnerabili.
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Cooperazione regionale: il programma GLOFCA (UNESCO-GEF/UNDP) aiuta a ridurre i rischi per le popolazioni dell’Asia centrale, e il progetto “Strengthening the Resilience of Central Asian Countries” costruisce reti di condivisione dei dati più solide e strategie comuni di adattamento climatico.
La collaborazione è fondamentale
La conferenza di Tashkent ha dimostrato che questa sfida non riguarda solo la scienza, ma anche la solidarietà. Nessun Paese può affrontare da solo la perdita dei ghiacciai: serve una rete globale di conoscenze, politiche e risorse.
Prospettive future
Cosa ci aspetta nei prossimi anni?
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Protocolli condivisi per il monitoraggio dei ghiacciai.
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Piani di adattamento locali e nazionali.
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Maggiore consapevolezza tra le comunità montane che vivono in prima linea rispetto al ritiro dei ghiacciai.
I ghiacciai stanno inviando un chiaro segnale di allarme. Grazie a eventi come la conferenza di Tashkent, il mondo sta compiendo passi concreti per rispondere con innovazione, cooperazione e azione.
